L’articolo del CICAP “Il senso dell’America per i criptidi” racconta come figure leggendarie come Bigfoot, il Mothman o il Chupacabra siano diventate parte integrante dell’identità culturale e del tessuto economico di molte comunità statunitensi. Più che semplici leggende metropolitane, questi “criptidi” alimentano un vivace folklore moderno, attirano turismo, generano festival e merchandising, e fungono da simboli locali di appartenenza e orgoglio. Il testo sottolinea come il vasto territorio americano, con i suoi spazi selvaggi e spesso inesplorati, favorisca l’emergere di questi miti che, pur privi di fondamento scientifico, acquisiscono forza attraverso narrazioni condivise, iniziative legislative bizzarre, pellegrinaggi notturni e persino reinterpretazioni spirituali o pop. Una lettura interessante che mostra come il confine tra realtà e immaginazione possa diventare motore di coesione sociale e sviluppo locale.
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