Che i papi, da San Pietro in giù, siano fonte di ispirazione e spesso anche committenti per gli artisti è cosa nota e, bella, e forse anche giusta.
L’arte senza le fedi avrebbe molti meno soggetti e motivi per esprimersi. Però la street art almeno da noi, qui tra Roma e l’Universo cattolico, l’abbiamo cominciata con un artista e un papa. L’artista era Maupal e il papa Francesco: qui un articolo sul tema.
Ora però bisogna capire se il genere sopravviverà a papa Francesco e se verrà adottato da altri artisti che, a dire il vero, hanno largamente seguito Maupal anche sul mood: un super papa, un super eoe della pace. Intanto due cose sono uscite una a Milano e una a Roma, al Chiostro del Bramante.
Il Primo Murales su papa Leone, a Milano in Via Torino 17, è di Alessandro Palombo: lo raffigura in braccio alla statua della libertà; molto bello e americano, di un’America sparita, forse, ma bella.
Il secondo che ho notato, è di TVBOY a Roma, Chiostro del Bramante, e si intitola Chicago Pope. Molto pop e americano anche questo.

