Le manifestazioni erano due. Io ho già i miei problemi, ma così non siete certo d’aiuto. A una sono arrivata e l’altra l’ho vista arrivare. Poteva andare peggio. Anche con il caldo poteva andare peggio. C’era un venticello a tener su gli animi e le bandiere ed erano davvero tante. Associazionismo, partiti, sindacati, tutti lì in un cocente solstizio d’estate per dire no al riarmo, no alla guerra, no al genocidio, contro l’autoritarismo. Ho visto procurarsi un po’ di ombra con qualsiasi oggetto, anche sollevando un’enorme bandiera della pace sopra la testa. Ho trovato evocativa l’idea di potersene stare all’ombra della pace.
Arrivata al Colosseo ho anche assistito al dibattito: come si può piegare la bandiera della pace? Oh, non ci avevo mai riflettuto sulla difficoltà di ripiegare la pace, o forse sì, d’altronde si stava tuttə lì per quello.