Con la riapertura della stagione estiva ci si deve arrendere alle file ordinate di ombrelloni e lettini.
Giro per il territorio marcandone gli angoli a colpi di scatti. Mi sono vantata, per qualche ora ancora, della libertà invernale di sedermi liberamente solo per appendere lo sguardo all’orizzonte e respirare.
Ho percorso il breve tratto di costa in compagnia di chi, come me, non ha bisogno di una stagione per il mare.
leggere il giornale al mare richiede pratica, attitudine e una buona seduta vista maresenza titolo“qui da oggi ad aspettare le rondini”senza titoloSPQRquell’angolo in cui volevo stare l’altro mese e ci stoquando vai per fare uno scatto e poi ne trovi un altrosenza titoloregoleadoro i pontili di legno!
S’intitola “111 Luoghi di Roma che devi proprio scoprire” ed è una curiosa guida scritta da Gabriele Santoro per Emons, casa editrice nota da anni per i suoi audiolibri di successo.
Non è che non sia importante la concorrenza, ma occorre anche difendere le spiagge libere, abbattere le strutture in muratura che pesano sugli arenili e fare più cassa con le concessioni balneari
Un podcast di Chiara Lalli e Cecilia Sala sull’indagine per l’omicidio della studentessa all’Università di Roma, nel 1997, ricostruisce una serie di contraddizioni e possibili errori degli inquirenti. E indica anche una pista alternativa
One thought on “La difficile resa alla stagione estiva”
Davvero complimenti per le foto