Finalmente

Betis-Roma: 1-1, Uefa Europa League, Siviglia 13 ottobre 2022

Finalmente una prestazione degna da parte della Roma quest’anno in Europa dopo un avvilente avvio.
Finalmente i nuovi inserimenti dell’ultimo mercato hanno portato linfa al gioco e alla finalizzazione della squadra.
Finalmente il primo episodio della rubrica “C’è solo l’AS Roma”.

Un assist di Camara e un tocco sotto porta di Belotti, due nuovi acquisti, permettono ai nostri L di pareggiare i conti contro la squadra andalusa, passata in vantaggio con un sinistro da fuori di Canales deviato sfortunatamente da Ibanez con Rui Patricio incolpevole. Bisogna dire che il Betis ha dimostrato di nuovo tenacia, capacità di palleggio e ottima propensione al tiro da fuori area. 

Finalmente i nuovi inserimenti dell’ultimo mercato hanno portato linfa al gioco e alla finalizzazione della squadra

Sarebbe stato opportuno da tempo l’utilizzo del guineano (Camara) a centrocampo e finalmente Mou l’ha inserito ad inizio secondo tempo al posto di un Matic già ammonito. Come prevedibile, ha dato dinamismo e geometrie nella zona vitale del campo e tutta la squadra ne ha beneficiato, soprattutto il nubivago attaccante d’oltre Manica, Abraham, a cui manca ancora il gol ma che ha manifestato generosità e volontà di interagire con il compagno di reparto. Il Gallo, lui sì sempre generoso, avrebbe realizzato una doppietta se non fosse incappato in un fuorigioco. Se la punta di Calcinate dovesse ritrovare la via del gol, come accaduto nella partita di ieri, allora potremmo nutrire grandi speranze per il prosieguo in coppa e in campionato. 

Tatticamente, la scelta di riportare Pellegrini a centrocampo e proporre solo due punte è stata azzeccata. In generale è difficile per ogni squadra schierare tre o quattro punte senza subire molto in difesa. La scelta da parte di Mourinho di posizionare il capitano a centrocampo, vicino a Matic e Cristante, ha permesso invece di contrastare meglio il grande palleggio del Betis. Questo ha reso il Betis, col passare dei minuti, sempre meno pericoloso. Soprattutto nel secondo tempo la Roma ha creato gioco e occasioni.

L’unico rammarico, semmai, può essere che la Roma non abbia voluto affondare con decisione il colpo quando nel finale di partita gli spagnoli erano stanchissimi ed era la squadra giallorossa a tenere il pallino del gioco. L’occasione era appetibile e ci voleva più coraggio.

Questo pareggio ci permette di acquisire il passaggio del turno nel caso di doppia vittoria con i finlandesi e i bulgari che affronteremo nei prossimi due incontri, sicuramente due partite non facili ma nemmeno due imprese titaniche.

Nota finale sull’arbitro greco Sidiropoulos e sull’assistente. Il primo non è stato decisamente all’altezza, sin dalle prime fasi di gioco, quando inspiegabilmente ha ignorato una gomitata durissima di Miranda su Zalewski che meritava il rosso diretto. Il secondo è stato meno colpevole quando ha alzato la bandierina nel gol di Belotti: solo il consulto del Var ha potuto mostrare che in realtà la rete è valida.

[La foto del titolo è tratta dalla pagina Twitter di Uefa Europa League]