Non è che non sia importante la concorrenza, ma occorre anche difendere le spiagge libere, abbattere le strutture in muratura che pesano sugli arenili e fare più cassa con le concessioni balneari...
In un libro, Marco Severa racconta il Lido dalla bonifica alla ricostruzione del Dopoguerra. Un pezzo di Roma conquistato grazie al lavoro di migliaia di braccianti romagnoli e poi di prigionieri di guerra austriaci. Il Ventennio la usò come vetrina, ma finì male...
Grazie alla canzone di J-Ax abbiamo ricominciato a parlare di spiagge e non di mafia. Ma anche se non è una meta esotica, Ostia è la spiaggia di Roma e deve la sua fortuna proprio alla Capitale. Mai dimenticarlo, anche per ripensare il futuro del Lido...