Quei puliti musi gialli!

Di questo passo dove andremo a finire? Non bastavano i cinghiali, gli incendi, i rifiuti in ogni dove. La nostra povera città sta subendo un’onta planetaria, ora che – come dimostra una foto che sta ottenendo un grande successo social – persino i turisti giapponesi ci stanno dando uno schiaffo morale.

Infatti, un gruppo di nipponici, di passaggio nella capitale, nei giorni scorsi, si è alzato di buon mattino e si è messo a pulire Ponte Sisto. Che vergogna! Non siamo capaci di tenere pulita Roma e ci devono pensare i turisti del Sol Levante!

Questi i fatti. Perlomeno a leggere i social. E a leggere anche le pagine ufficiali del Movimento Cinque Stelle romano, che ha approfittato di quell’immagine per aprire una feroce polemica contro l’attuale sindaco Roberto Gualtieri.

Non nutro nessuna simpatia per Gualtieri, anzi. Quindi mi piacerebbe unirmi a queste critiche. Però, per correttezza, mi piace anche approfondire le cose e ricercare le fonti, prima di lanciare accuse a chicchessia.

E allora, prima di esprimere un mio giudizio, mi sono chiesto: da dove arriva questa foto? Chi l’ha scattata e quando? Tutto ciò non risulta ben chiaro. Nemmeno le mie ricerche hanno fornito risposte sicure in merito. L’unica cosa certa è che, in effetti, le persone armate di scope e ramazze, hanno l’aspetto orientale.

Perciò ok, nel dubbio, diamo pure per buono che la foto sia recente e che si tratti di giapponesi, così come dicono tutti. Però, anche se sono giapponesi, si tratta davvero di turisti che passavano lì per caso?

Lo chiedo, anche perché ho scoperto che, nell’edizione cartacea del Corriere della Sera del 27 settembre 2021 – il sindaco di Roma, all’epoca, si chiamava Virginia Raggi – caso vuole che si parli di un gruppo di giapponesi residenti a Roma, con tanto di nomi e cognomi: Yuki e Akahiro Wakabayashi, Yukitsugu Mori e Hideshi Kibi.

Costoro, rinnovando un’usanza nipponica d’impegno civico e sociale, a detta del Corriere della Sera, hanno l’abitudine di alzarsi di buon mattino, di prendere scope e ramazze e di andare a ripulire Roma ogni giorno. Tra l’altro, sempre il Corriere della Sera, in un altro suo articolo di qualche tempo prima, intervistava diversi giapponesi, residenti in Italia, che avevano questa stessa abitudine e facevano la stessa cosa, in diverse città della penisola: da Pesaro a Cremona.

Allora, ma non è che quei giapponesi ritratti a Ponte Sisto, siano proprio gli stessi di cui parlava il Corriere della Sera lo scorso anno? E, se lo fossero, cosa c’entra allora il degrado della Capitale e cosa c’entra il sindaco Gualtieri – buono o cattivo che egli sia – visto che la stessa cosa veniva fatta da quei nipponici, anche sotto altri sindaci e in altre città d’Italia?
Vi lascio con questa domanda. Ai posteri l’ardua sentenza.

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