C’È SOLO L’AS ROMA / Il cammino

Roma-Napoli: 0-1, Serie A, undicesima giornata, Roma 23 ottobre 2022

Si torna allo stadio Olimpico, dopo le trasferte di Genova e Siviglia.
Per chi si reca allo stadio in automobile significa percorrere un lungo cammino: una lunga passeggiata dal luogo dove si è miracolosamente riusciti a parcheggiare, che può anche essere lontano chilometri. Fortunatamente questa volta ho camminato in compagnia.

Ieri era di scena il Derby del Sud, incontro ostico contro un’ottima squadra.
Si è registrato l’ennesimo tutto esaurito della stagione. Il popolo romanista è stato ancora più del solito appassionato, unito e struggente. Meriterebbe di più.

Una premessa prima del commento alla partita: Il Napoli, in questo momento, è una delle squadre più in forma d’Europa, con una magistrale organizzazione, automatismi perfetti e una scintillante forma fisica. La Roma ha ‘tenuto botta’ soprattutto nel primo tempo, ma l’attacco è stato sterile e verso la fine si è completamente disunito. Mi concentrerò su alcuni episodi, per me significativi, per delineare delle lacune della squadra.

Primo episodio su cui riflettere. All’inizio del primo tempo, Camara, tra i migliori in campo, ruba palla a centrocampo e serve in velocità Abraham che entra in area da solo. Incerto se tirare o passare, alla fine Tammy fa partire un passaggio morbido facilmente intercettato dalla retroguardia azzurra.
Secondo episodio. Zaniolo, che è da elogiare per come ha ripiegato e aiutato nel contrastare Kvaratskheila durante l’incontro, si smarca egregiamente ed entra in area da destra inseguito dall’ex Juan Jesus. Ritrovandosi la palla sul destro, che non è il suo piede, non calcia subito ma temporeggia per portarsela sul sinistro dando modo al difensore brasiliano del Napoli di buttare la palla in angolo.
Questi due episodi sono la dimostrazione che la squadra riesce a creare offensivamente ma non solo sbaglia tantissimo sotto rete ma addirittura esita a tirare. È pleonastico dire che a calcio si vince segnando…

Terzo episodio. Verso la fine del primo tempo, Lobotka fa una entrata pesantissima su Pellegrini non punita dall’arbitro che è risultato invece severo con i giallorossi in altre occasioni. Pellegrini rimane a terra diversi minuti. Riprende a giocare ma corre zoppicando visibilmente. Non viene sostituito nemmeno nel secondo tempo. Mourinho è stato lento nelle sostituzioni e ha preferito lasciare un giocatore non in forma in campo. È notizia di stamane che il capitano è in forse per la prossima partita. Non abbiamo una panchina di giocatori sfavillanti, ma nemmeno scarsi, e consiglierei all’allenatore di fare cambi con più frequenza e velocità
Quarto episodio. Azione di Zaniolo sulla destra, rimpalli in area, Camara si avventa sul pallone ma un intervento provvidenziale di Zielinski ribatte il tiro innescando un contropiede del Napoli con conclusione scadente di Osimhen che nemmeno prende lo specchio della porta.
Quinto episodio. Qualche minuto dopo un impeccabile Smalling, proposto da molti tifosi in curva come San Chris, commette l’unico errore della partita, decidendo di non intervenire nel contrasto con Osimhen. Non calciava violentemente la palla verso la tribuna e dava così modo all’attaccante nigeriano di sparare un tiro deflagrante trafiggendo il portiere giallorosso.
La punta partenopea non si era demoralizzata per l’errore madornale che aveva compiuto poco prima, ma aveva invece riprovato con più grinta. I nostri imparino ad avere questo atteggiamento.

Ciò che davvero non convince è la mancanza di personalità e sfrontatezza, un avvilente timore dell’avversario che conduce la squadra a rinchiudersi nella propria area. La Roma sembra avere un lungo cammino da affrontare prima di raggiungere il livello delle squadre migliori d’ Europa. Un faticoso cammino, simile a quello che aspetta il tifoso all’uscita dallo stadio quando deve ritornare al parcheggio dove ha lasciato la macchina. In quest’ultimo caso reso più ingrato dal rimuginare sul risultato negativo dei lupacchiotti.

[La foto del titolo è tratta dall’account Twitter dell’AS Roma]

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