Caput Mundi, 15 marzo 2023 / Di cosa parlano i media stranieri quando parlano di Roma

Quali sono le storie e le notizie dalla Capitale che attirano di più l’attenzione dei media internazionali? Ecco una rapida rassegna.

 

Il sindaco a caccia di finanziamenti per Roma

In un’intervista a Bloomberg Tv – il canale tv dell’agenzia stampa finanziaria – del 10 marzo scorso, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato dei finanziamenti che serviranno a “modernizzare” Roma, spiegando di aver ottenuto 13 miliardi di euro di fondi nazionali ed europei in quattro anni per riqualificare la Capitale, che in questi anni ha perso terreno rispetto a Milano e ad altri centri europei in termini di attrattiva per imprese e turisti. Altri 6 miliardi di euro potrebbero arrivare se Roma riuscisse a ospitare l’Expo 2030. “Stiamo già vedendo segnali di grande attenzione da parte degli investitori verso questo nuovo ambiente più vivace di Roma”, ha detto Gualtieri.

Mangiare al ristorante a Dublino è più costoso che a Roma. Ma Parigi è meno cara

 Se per qualcuno mangiare a Roma è costoso, beh, a Dublino lo è nettamente di più. E la capitale irlandese batte anche Londra e Parigi. Lo dice un sondaggio pubblicato dal quotidiano “The Irish Times” a fine febbraio. Un pasto per due persone con tre portate costa in ristoranti di fascia media a Dublino 80 euro, contro gli oltre 78 di Londra e i 70 di Roma (Parigi è meno cara: 60 euro). La capitale europea più costosa a tavola è Copenhagen: oltre 107 euro.

 

 

Variazioni sulla pasta alla gricia

Restiamo in cucina. Sul “New York Times” sbarca la ricetta della pasta alla gricia, definito “un piatto spettacolare, semplice ed emblematico della cucina romana”. Ma se ne propone una variante con i fagioli bianchi: “Preparati in una pentola a cottura lenta, i fagioli vengono stufati delicatamente con pecorino e pancetta fino a quando non diventano teneri e si impregnano del sapore forte del salume. Serviteli con un’insalata di verdure amare e magari un bicchiere del vostro vino rosso italiano preferito, e avrete un piatto che vi trasporterà direttamente nella trattoria romana dei vostri sogni”.

 

A Roma in treno, per il rugby e contro il riscaldamento globale

La rivista francese di turismo Tourmag pubblica un articolo in cui Guillaume Jouffre, cofondatore e amministratore delegato di GreenGo, racconta il suo viaggio in treno da Parigi a Roma insieme ad amici per il Torneo delle Sei Nazioni: in treno, perché l’impatto in termini di CO2 emessa, spiega, è inferiore di ben 62 volte rispetto all’aereo, anche se il viaggio, porta a porta e tempi di attesa etc compresi, dura complessivamente più del doppio di un volo: 11 ore, per quasi 230 euro a persona. Il viaggio comincia il venerdì, con il convoglio dalla Capitale francese per Milano delle 6.35. Arrivo previsto alle 13.50. A bordo si lavora, grazie alla rete Wi-fi. Da Milano poi altre tre ore di treno, con arrivo a Roma alle 17.40. Il sabato trascorre tra visite archeologiche e acquisti. La domenica è il momento del match di rugby all’Olimpico. Lunedì il ritorno a Parigi, passando stavolta per Torino: partenza alle 10.40, arrivo a Parigi alle 21.16.

 

15 gennaio 2023

Per fortuna che c’è l’intelligenza artificiale

Roma è la più bella città del Mondo, secondo l’intelligenza artificiale Open AI. “Questa città ha una ricca storia legata all’arte e all’architettura, ed è la sede di alcuni dei monumenti più iconici del mondo come il Colosseo, il Vaticano e il Pantheon di Agrippa”, ha risposto Open Ai alla rivista spagnola di viaggi “Viajair”, sottolineando anche “il delizioso cibo italiano, la sua vivace cultura e gli affascinanti ristoranti sparsi per la città”. Per IA Roma è “un luogo unico e indimenticabile, capace di ricordarci quanto siamo fortunati a vivere in questo mondo incredibile”.

 

L’incredibile vicenda di Kureishi

Hanif Kureishi, il noto scrittore e drammaturgo anglopakistano (due titoli tra tanti: My Beautiful Laundrette e Intimacy), è stato colpito da un malore improvviso mentre si trovava – a Roma, dopo Natale – che gli ha provocato una caduta e delle lesioni gravi alla spina dorsale. Da allora, è ricoverato in terapia intensiva. Il quotidiano statunitense “The New York Times” racconta la vicenda e anche una serie di tweet toccanti che Kureishi ha dettato in questi giorni.

 

Caso Orlandi, si ricomincia

Il quotidiano francese “Le Figaro” parla della manifestazione del 14 gennaio scorso a Roma per chiedere la verità sul caso di Emanuela Orlandi, tornato alla ribalta questi giorni con il documentario “Vatican City” di Netflix e poi con la notizia della riapertura delle indagini in Vaticano da parte del promotore di giustizia (cioè il procuratore capo della Città-Stato) Alessandro Diddi. “Forse hanno capito che è arrivato il momento di mettere un punto alla vicenda. Spero che sia il punto finale. È la prima volta che aprono un’indagine sul sequestro di Emanuela, una cittadina del Vaticano”, ha commentato il fratello Pietro Orlandi.

 

Il pellegrinaggio dell’estrema destra francese a Roma

Un’altra manifestazione ha attirato l’attenzione del giornale francese “Liberation”: la commemorazione della strage di Acca Larenzia, il 7 gennaio 1978, con l’uccisione di due giovani attivisti del Fronte della Gioventù (l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, di estrema destra) al Tuscolano, rivendicati dai Nuclei armati per il contropotere territoriale. Secondo il quotidiano, alla manifestazione di quest’anno hanno partecipato anche esponenti dell’estrema destra francese.

 

Roma fuori stagione?

Il quotidiano australiano The Australian consiglia un viaggio fuori stagione a Roma (anche se ormai “fuori stagione”, cioè da novembre a marzo, è un concetto complicato, vista la ripresa dei flussi turistici dopo il Covid) in cui indica sostanzialmente i grandi classici. Con il Roma Pass si può accedere a oltre 45 tra musei e siti di interesse, oltre a viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico. Seguono poi consigli rapidi per mangiare, abitare, etc

 

Passione Neanderthal

Una rapida segnalazione: l’edizione online in lingua inglese del National Geographic pubblica un interessante reportage sulle nuove ricerche in corso in Italia e in particolare nel Lazio (Circeo) sulle comunità Neanderthal locali.

 

Villa Medici si rifà il look

Sul quotidiano francese Le Monde, si parla della rinnovamento di Villa Medici, che ospita l’Accademia francese con i suoi borsisti e residenti. Il riallestimento dei saloni di rappresentanza è stato reso possibile dalla collaborazione con Fendi e con il Mobilier National, l’istituto francese della conservazione e del restauro di creazioni artistiche come le collezioni dei Gobelins. Curiosità: tra gli esemplari in esposizione, anche alcuni pezzi acquistati da Balthus, il celebre pittore che è stato anche direttore della Villa.



Allons Cinghiali

Il giornale bretone Le Telegramme scrive della decisione del governo italiano di inserire un emendamento per la caccia ai cinghiali in città nella legge di bilancio: “Notte e giorno, i cinghiali si aggirano tranquilli nella Città Eterna per frugare tra i bidoni della spazzatura traboccanti di rifiuti alimentari o fare un pisolino sotto le fontane. Capita a volte che alcuni esemplari particolarmente affamati carichino i passanti”. Quello dei cinghiali comunque è un tema che tiene banco anche su altri media stranieri, come The Guardian.

 

La Befana ha sempre successo

Radio France International ha dedicato un servizio a un grande classico romano: il mercato natalizio di piazza Navona, dedicato alla Befana. “Risate, sguardi stupiti dagli spettacoli di burattini con protagonista Pulcinella, personaggio emblematico della commedia dell’arte, il teatrino di Marvin Bucci, posto dietro la fontana del Nettuno, è una delle novità della Festa della Befana. E Aldo sembra felice come i suoi due bambini: ‘È fantastico! C’è tanta gente, i bambini giocano con gli amici… Facciamo festa tutti insieme’”.

 

Padre, ho peccato

“Se siete stati a Roma, c’è una forte probabilità che siate tornati a casa con un pezzo di guanciale, due taccuini Fabriano e una copia del calendario del prete sexy in valigia”, scrive il quotidiano britannico The Guardian parlando del famoso calendario romano realizzato da Piero Pazzi, quello con una serie di (presunti) sacerdoti belli e possibili. Secondo il giornale, negli anni 10 di questo secolo, avrebbe venduto circa 75.000 copie l’anno…

 

Moda chic & cheap: una buona azione

Il New York Times ha raccontato qualche giorno fa della boutique MODiAmo – gestita dalla Caritas a Roma – dove si possono comprare abiti e accessori di Trussardi leggermente fallati a basso prezzo, per finanziare programmi di aiuto per poveri e indigenti. “Il giorno dell’inaugurazione, gli acquirenti si sono riversati in massa nello store, perlustrando gli scaffali alla ricerca di occasioni. Stefano Chiari, 58 anni, che supervisiona i programmi di vaccinazione degli infermieri per l’azienda sanitaria locale, ha provato una maglietta con il logo Trussardi (un levriero) mentre il suo cane – anch’egli un levriero – aspettava pazientemente fuori dallo spogliatoio. Ha pagato 15 euro per una maglietta della stagione precedente, che ne costava circa 60. “L’abbigliamento è eccellente, il prezzo è giusto e va a una causa benefica, quindi spendi più volentieri”, ha detto.

 

36 ore a Roma

Sempre il NYT, pubblica i consigli per trascorrere proficuamente 36 ore nella Capitale. Si comincia alle 15 di un venerdì con un salto a Santa Maria Maggiore, per continuare nella vicina pasticceria Regoli… 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.