Il ritorno di Leo
Roma-Salisburgo: 2-0, Uefa Europa League, Spareggio ritorno, Roma 23 febbraio 2023. I giallorossi stritolano il Salisburgo. Una prestazione sontuosa dì Leonardo Spinazzola. Un gol di Belotti e uno di Dybala regalano la qualificazione agli ottavi.
Le condizioni fisiche dì Abraham e di Dybala hanno focalizzato le attenzioni dei tifosi romanisti prima della partita. L’inglese ha avuto dei punti di sutura sotto l’occhio in seguito ad uno scontro nell’ultima partita di campionato. Dell’argentino, uscito per un affaticamento alla coscia sinistra nell’intervallo dell’andata di questo spareggio, non sì sapeva se avesse recuperato. L’allenatore in conferenza stampa aveva avvertito che i due difficilmente avrebbero potuto giocare per tutto l’incontro. Alla fine la lungimirante scelta di Mourinho è ricaduta su Dybala titolare e Abraham in panchina.
L’argentino, assieme a Belotti e Spinazzola, si è rivelato il vero mattatore della partita. Il numero 21, oltre a uno splendido gol che sanciva il 2-0, ha sciorinato per tutta la gara pezzi di bravura lottando su ogni pallone e fugando qualsiasi timore sulla sua condizione atletica. Nel finale è entrato Wijnaldum che ha creato con Dybala una coppia stellare per qualità tecnica.
Il gallo Belotti, che ha portato in vantaggio i giallorossi con una splendida incornata sotto porta, ha trascinato i compagni con la sua proverbiale generosità. Sostituito nel finale da Abraham, ha scatenato il tripudio del popolo giallorosso.
Nella sera del 2 luglio 2021, mentre la nazionale italiana otteneva l’accesso in semifinale dell’europeo, Leonardo Spinazzola, che di quella nazionale era uno dei punti di forza, subiva un grave infortunio al tendine d’Achille. Il recupero è stato lungo e le prime apparizioni in campo deficitarie. Finalmente, in questo incontro l’apparizione è stata quella dello Spinazzola incontenibile. L’esterno dì Foligno ha rappresentato una minaccia continua per la difesa austriaca e da due sue deflagranti incursioni sono nati i due gol giallorossi. Chi scrive ritiene che aver uno Spinazzola in grande spolvero, oltre a permettere a Mou una proficua rotazione dei giocatori di fascia, significa disporre di un asso nella manica decisivo.
In generale, nell’incontro con il Salisburgo, tutta la squadra ha fornito delle prestazioni convincenti mostrando generosità e il giusto carattere. La difesa, guidata da uno Smalling sempre più legato ai colori giallorossi, si è dimostrata impenetrabile, beneficiando anche dell’apporto di un centrocampo frangiflutti composto da Matic e Cristante.
A fine gara, l’allenatore dì Setubal ha espresso il rammarico per non aver schierato El Shaarawy preferendogli altri giocatori. Ha affermato che il numero 92 avrebbe meritato dì giocare dall’inizio. Il fatto che El Shaarawy sì è accomodato in panchina è la dimostrazione lampante del livello della squadra, sia fra i cosiddetti titolari sia fra le riserve.
Per la cronaca, una grande giocata corale, in cui si è esaltato Spinazzola, portava al 33 esimo al vantaggio con Belotti dì testa su cross del numero 37. Il secondo gol giungeva al 40esimo su una girata potente quanto precisa di Dybala sempre su cross di Spinazzola.
Ultima nota per il pubblico: commovente come sempre, ha letteralmente sovrastato i tifosi giunti dall’Austria con tanto di tamburi.
Daje Roma!
